Pasta di zucchero

450 gr zucchero a velo
65 gr miele di acacia (o glucosio)
6 gr gelatina in fogli
30 gr di acqua 
16 gr di burro

Mettere in un pentolino la gelatina (prima ammollata e poi strizzata bene) ed il miele, girare bene con la frusta fino a rendere il miele ben sciolto ma senza far bollire il composto.

Versare il composto in un' insalatiera, dove precedentemente è stato messo lo zucchero a velo, e lentamente girare prima con un cucchiaio e poi lavorarla con le mani. Di solito io mi aiuto con un altro po' di zucchero a velo ma non bisogna rendere il composto molto solido. 
Formare una palla "appiccicosa", mettere una spolverata di amido di mais, avvolgere nella pellicola trasparente e far riposare in dispensa per 24 ore.




La pdz si conserva in dispensa (e non in frigo perché teme l'umidità) per circa 2 mesi; l'importante è avvolgerla nella pellicola trasparente e metterla in sacchetti o contenitori con chiusura ermetica.


Se la pdz risultasse troppo dura e poco maneggevole (la giusta consistenza è quella del pongo) la si può riscaldare qualche secondo al microonde o a bagno maria per farle riacquistare la giusta elasticità.


Inoltre se si sgretola io mi bagno leggermente le mani e la lavoro fino a trovare la giusta consistenza, c'è anche chi ci mette un po' di olio ma io non ho mai provato. Invece se al contrario la pdz è troppo "appiccicosa" io aggiungo altro zucchero a velo. 


Normalmente quando la stendo io uso l'amido di mais, perché ho notato che usando lo zucchero a velo diventa troppo dura e le decorazioni si seccano troppo fino a sgretolarsi.


Può essere colorata con i coloranti alimentari; secondo me quelli in polvere sono i migliori perchè non alterano la consistenza della pasta di zucchero.





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